Microsoft non ha violato il brevetto di Alcatel-Lucent sugli Mp3

La società di Redmond era già stata condannata ma ora ha vinto il ricorso in appello: Alcatel-Lucent non potrà citare più nessuno.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-09-2008]

Microsoft Alcatel-Lucent brevetto Mp3 innocente

Ribaltando la sentenza emessa nel febbraio del 2007, il Tribunale d'appello ha riconosciuto l'innocenza di Microsoft nella questione che la vedeva opposta ad Alcatel-Lucent.

Il motivo del contendere era un brevetto, quello sulla tecnologia di compressione dei file musicali Mp3. Secondo Alcatel-Lucent, Microsoft avrebbe dovuto risarcirla per aver integrato il supporto a Mp3 nei propri sistemi senza corrispondere il dovuto.

Il colosso di Redmond, in realtà, aveva sborsato ben 16 milioni di dollari per acquisire i diritti d'uso, ma li aveva dati solo al Fraunhofer Institute; l'altra società detentrice del brevetto sul formato Mp3, Bell Laboratories, non aveva ricevuto un centesimo.

Quando Bell Laboratories è stata acquisita da Alcatel insieme all'azienda che la controllava, Lucent, i nuovi padroni sono passati a Redmond per battere cassa.

La soluzione del caso a favore di Microsoft è positiva non solo per l'azienda in sé, ma anche perché preclude la possibilità che Alcatel-Lucent decida di attaccare allo stesso modo altre compagnie che hanno chiesto i diritti al solo Fraunhofer Institute.

Apple e Linspire, che erano considerate le prossime in lista, tireranno un sospiro di sollievo.

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