Il sistema di riconoscimento dei siti pericolosi ha giocato un brutto scherzo al rivale di sempre.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-05-2008]
La recente partnership tra Yahoo e McAfee, conclusa per fornire indicazioni agli utenti del motore di ricerca sull'eventuale pericolosità dei siti proposti come risultati, ha probabilmente bisogno di qualche ritocco.
Una ricerca con la parola chiave Astalavista (il famoso sito che raccoglie exploit, crack e keygen, ma che a volte ospita anche virus e spyware) ha dato ai ragazzi di TechCrunch un risultato interessante: tra le voci riportate dal motore di ricerca c'era anche il rivale Google, indicato da SearchScan come sito potenzialmente pericoloso.
Al momento il problema sembra essere stato risolto; di certo Google non avrà gradito l'accostamento e l'involontaria - si spera - accusa di essere uno spacciatore di malware.
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