Smartphone, gioie e dolori

Chi usa gli smartphone lavora probabilmente di più, ma guadagna anche di più.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 03-03-2007]

L'anno appena trascorso ha visto un velocissimo incremento nell'uso degli smartphone. Poco importa che siano telefoni intelligenti adattati ad accogliere suite da ufficio o PDA con funzioni di telefonia, l'unica certezza è che i quadri aziendali hanno sempre più utilizzato questo tipo di terminale nell'uso quotidiano. Uso che coinvolge tanto i contatti di ufficio quanto la vita privata, mescolando le due cose tanto da rendere impossibile discriminare gli uni dall'altra in base al semplice orario lavorativo.

Un altro studio, stavolta solo americano portato avanti dalla Digital Life America, afferma che chi utilizza terminali intelligenti lavora (e guadagna) più della media. Circa il 20% di chi adopera uno smartphone infatti lavorerebbe circa 50 ore per settimana, quasi il doppio di chi invece ne è sprovvisto, e percepirebbe circa 94.000 dollari (che sarebbe poi il doppio della retribuzione annua media).

L'identikit riporta l'immagine di dipendenti sui 35 anni, di buon livello culturale ma laureati solo per il 54% del totale e di saldi principi nei confronti della famiglia e della società. Lo strano è che solo un terzo sembra considerare lo smartphone un legame ingombrante con la propria azienda e che rende troppo fluido e incerto il confine tra lavoro e svago.

Infine, secondo alcuni analisti di mercato il numero totale di utilizzatori potrebbe triplicarsi nel giro di cinque anni arrivando ad oltre 210 milioni di persone nel mondo, con un giro d'affari di oltre 17 miliardi di euro nel solo 2001.

Ovviamente la torta da spartirsi farebbe gola a chiunque, e Dell non sembra intenzionata a lasciarsi distanziare in questo settore. Il maggior produttore planetario di PC ha infatti appena assunto Ron Garriques, ex dirigente e massimo esperto di Motorola nel settore della telefonia mobile.

Inoltre non bisogna dimenticare che Dell è tradizionalmente legata a Microsoft: ipotizzare uno smartphone Dell dotato di sistema operativo Windows non sembra così azzardato.

Qualche dubbio potrebbe sorgere considerando che da sempre Dell vende direttamente, mentre nel mercato che va a delinearsi è stata finora essenziale la collaborazione o il partnerariato con gli operatori. Ma Dell ha sicuramente la forza commerciale e i partner giusti per riuscire.

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