Hola, Telecom Italia

In caso di fallimento dell'operazione Murdoch-Tronchetti, difficilmente l'ex monopolista si potrà salvare dall'assalto degli spagnoli di Telefonica.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 11-08-2006]

Due anni fa Telecom Italia ha tenuto la convention annuale per dipendenti e negozi affiliati a Barcellona: l'amministratore delegato salutava tutti all'inizio delle sue relazioni con il locale saluto Hola!

Quello che voleva essere un modo simpatico di introdurre i discorsi potrebbe diventare un saluto quasi obbligato. E' l'economista italiano più liberalizzatore che ci sia a ricordarci che già oggi, con il titolo Telecom Italia appena sopra i 2 euro, non sarebbe stano che qualcuno rastrellasse il 29% sul mercato, senza nemmeno passare da un'Opa con tutti i problemi di autorizzazioni e clamore politico che questa comporta.

Giavazzi lo dice a proposito del no pronunciato alla fusione tra il gruppo italiano Autostrade, già ex Iri e ora controllato dalla famiglia Benetton, e lo spagnolo Abertis che, in realtà, sarebbe per il governo una vendita agli spagnoli camuffata da vendita. L'argomento con cui il governo dice no è un po' debole: il gruppo Abertis non è solo una società di gestione delle autostrade ma anche di costruzione; questo è un conflitto di interessi vietato dalla concessione dell'Anas alla società dei Benetton. Bisogna vedere se l'Unione europa considererà valido l'argomento o lo rigetterà in quanto protezionista.

I Benetton, azionisti di controllo di Autostrade, guarda caso sono anche i principali soci di Tronchetti Provera nel controllo di Telecom Italia; proprio dal fallimento della fusione con gli spagnoli potrebbero essere spinti a sbarazzarsi della loro partecipazione nei telefoni italiani, per capitalizzare un investimento che finora li ha ben poco soddisfatti.

A questo punto, come farà Prodi (che si è sempre vantato di essere un grande europista, ed è stato anche presidente della Commissione Europea) a dire di no agli spagnoli anche sui telefoni, dopo averlo detto sulle autostrade?

L'accordo Murdoch-Tronchetti potrebbe essere l'unico modo per salvarsi, anche modificando la legge Gasparri che proibisce a una società telefonica di controllare più del 10% del mercato televisivo.

Certamente, l'accordo rischia di far nascere un nuovo monopolio della Tv digitale: il maggior Internet provider italiano, che controlla il 70% degli accessi Adsl, controllerebbe anche i contenuti migliori o più appetibili. Oltre al monopolio della IpTv, anche i rischi per la cosidetta "neutralità della Rete" si accentuerebbero. Ma forse il nostro Paese è troppo debole finanziariamente per non subire monopoli, vecchi e nuovi, interni o esterni.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (5)

{Damocle}
Telecom sotto commissariamento.. Leggi tutto
14-8-2006 10:54

{TORRONE}
Con i debiti non si arriva mai da nessuna parte Leggi tutto
14-8-2006 08:00

Telecom a chiunque ripiani il debito... Leggi tutto
12-8-2006 09:18

{sante}
bingbang Leggi tutto
12-8-2006 02:38

{Giuliano}
La storia, maestra di vita Leggi tutto
11-8-2006 14:11

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quanto è importante la fotocamera in un tablet?
La fotocamera nel tablet? Ma a che serve?
E' importante ma non essenziale, potrei farne tranquillamente a meno.
E' fondamentale: non comprerei mai un tablet senza una buona fotocamera, o meglio ancora due.
Non ho un tablet e non mi sono mai posto il problema.

Mostra i risultati (2299 voti)
Maggio 2024
Da MSI la prima scheda madre desktop con memorie CAMM2
Imparare l'hacking
Il passaporto elettronico si farà alle Poste, anche nei comuni più grandi
Google infila la IA dappertutto
Dentro la sede dei criminali
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
La fine del mondo, di silicio
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 30 maggio


web metrics