ThinkFree Office per Linux

Disponibile per Linux, al costo di 50 dollari, la terza via del software da ufficio.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 17-08-2005]

Il pacchetto TF Office

La software house ThinkFree ha annunciato il rilascio di ThinkFree Office 3 per Linux. La suite da ufficio promette di offrire la migliore compatibilità con Microsoft Office disponibile sul mercato.

Altre caratteristiche sono la facilità d'uso, un look and feel molto simile al concorrente made in Redmond, il supporto multipiattaforma, il salvataggio dati secondo lo standard XML (il formato free utilizzato da OpenOffice) e versioni in varie lingue, tra le quali l'italiano. Non si tratta di un progetto opensource, ma il prezzo è particolarmente allettante: 50 dollari USA.

Basata su Java, l'applicazione si presta facilmente a essere offerta per più piattaforme. "Uno dei maggiori ostacoli all'adozione di Linux come desktop era l'impossibilità di usare Microsoft Office," sostiene T.J. Kang, direttore generale di ThinkFree. "Sebbene OpenOffice sia una una suite molto ricca di contenuti, alcune differenze nell'interfaccia operatore e la perdita di dati e formattazioni nello scambio di files con Microsoft Office, la rendono difficile per operatori non particolarmente abili."

Per questo motivo ThinkFree è convinta di poter stipulare, entro la fine dell'estate, numerosi contratti con le principali distribuzioni Linux non-free che si rivolgono alle utenze aziendali. La fretta non è casuale: l'unico concorrente corporate in questo segmento, StarOffice di Sun (il fratello commerciale di OpenOffice), ha ritardato, per motivi tecnici, il rilascio della nuova versione, prevista ora per metà settembre.

Inoltre, il signor Kang non è l'unico a considerare critici gli utenti linux e la loro necessità di dialogo con i formati MSOffice. Microsoft, infatti, sta valutando l'opportunità di offrire il porting di Office per il pinguino, e OpenOffice, dal canto suo, sta facendo uscire la versione 2.0, che promette velocità e compatibilità con i files Microsoft mai viste prima.

Due corazzate, in mezzo alle quali ThinkFree Office spera di non trovarsi mai, per non rimanere schiacciato. Per questo, partire in anticipo è la migliore strategia.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 8)

gurutech
purtroppo non fa per me Leggi tutto
25-8-2005 15:40

>>Tralasci, solo per fare un esempio, il mare di problemi di compatibilità hardware che uno deve mettere in conto con la migrazione.Quanti modem interni funzionano con Linux? Praticamente tutti la domanda giusta è quali non funzionana ? risposta pochi se parliamo di winmodem, se parliamo di modem ethernet nessuno.in casa tra... Leggi tutto
25-8-2005 02:13

il caro leader
un'altra volta ancora! :-) Leggi tutto
23-8-2005 17:00

un'altra volta :-) Leggi tutto
22-8-2005 21:41

il caro leader
Vorrei passare a Linux Leggi tutto
22-8-2005 18:39

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Come vedi il futuro dell'umanità, in ambito scientifico?
Il futuro è nella condivisione delle conoscenze. L'arroganza delle multinazionali nei confronti della proprietà intellettuale è solo il canto del cigno: infatti grazie alle tecnologie il sapere non potrà più essere detenuto da pochi potenti.
Per tutelare ricerche che richiedono investimenti cospicui, la proprietà intellettuale è uno strumento equo e ragionevole. Lo strapotere attuale della grande industria va solo limitato nel tempo ed emendato dagli aspetti più truci.
Lo scenario più probabile è un doppio binario tra scienza proprietaria e open source. La prima coprirà i settori che richiedono investimenti a lungo termine, la seconda quelli in cui la cooperazione raggiunge i risultati migliori.
Il potere si concentra dove c'è il denaro. Volenti, o nolenti, i big dell'economia mondiale si accaparreranno tutte le fonti di conoscenza, e sapranno farle fruttare a dovere, per il bene dell'umanità.

Mostra i risultati (1624 voti)
Maggio 2024
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 6 maggio


web metrics