iPhone e iPad, gli store ammettono le app per iOS di terzi

Soltanto per gli utenti dell'Unione Europea.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-03-2024]

ios 17 4 app terze parti
Foto di Christian Lue.

Con il rilascio di iOS e iPadOS 17.4, Apple ha introdotto alcune interessanti novità - come la trascrizione dei podcast, miglioramenti a CarPlay, nuove emoji - al proprio sistema operativo; tuttavia, questa particolare release è particolare per un motivo molto preciso.

Con essa, infatti, l'azienda di Cupertino si adegua alle regole stabilite dall'Unione Europea nel Digital Markets Act: ciò significa che gli utenti di iPhone e iPad ora possono scaricare applicazioni dagli store di terze parti, e non solo dall'App Store ufficiale.

La novità, limitata alle versioni di iOS presenti nei dispositivi venduti all'interno della UE, ha alcune limitazioni, ma certamente è un grosso cambiamento rispetto al passato e al comportamento che continua a essere la norma nel resto del mondo.

Le limitazioni sono peraltro già note: Apple si riserva comunque il diritto di esaminare ogni app proveniente da fonti terze (al fine di assicurare che non compromettano la sicurezza di iOS) e anche di imporre delle commissioni agli sviluppatori che metteranno i propri software a disposizione al di fuori dell'App Store.

Un'altra particolarità dell'edizione europea di iOS 17.4 riguarda la concessione della possibilità di scegliere un motore per il browser diverso da WebKit, che è il motore usato da Safari e finora l'unico utilizzabile sui sistemi mobili di Apple.

Gli utenti europei di prodotti Apple si aspettino quindi di veder apparire, dopo l'aggiornamento a iOS 17,4, una finestra che chiede loro di scegliere il browser predefinito, come peraltro già successo in passato sotto Android e, prima ancora, sotto Windows.

Al momento pare che ci siano problemi che impediscono l'apparizione di quella finestra; per risolverli, Apple suggerisce di disattivare i servizi di localizzazione per 10 secondi e poi riattivarli.

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Commenti all'articolo (3)

Questa sì che è una svolta epocale, aspettiamo però di vedere quanti sviluppatori saranno disposti a pagare il pizzo di Apple - che peraltro mi sembra non proprio in linea con il DMA - per poter mettere i loro software a disposizione al di fuori dello store. Leggi tutto
16-3-2024 18:41

caro {considero} Stai facendo confusione mettendo in un minestrone tutto quanto e confondendo invece di chiarire. :evil: Facciamo ordine e chiariamo cose diverse senza impicciarsi. =; Allora risolviamo la prima contraddizione; bacchettano le ditte americane e sono genuflessi agli americani! :? o Una o l'altra non tutte e due... Leggi tutto
10-3-2024 22:18

{considero}
Il gioco dei dirigenti europei è interessante per uno psichiatra: da una parte bacchettano le aziende, quasi tutte americane, per la privacy e per la libera concorrenza, dall'altra sono praticamente genuflessi agli americani, dall'altra ancora considerano i cittadini europei come degli ovini da irregimentare con... Leggi tutto
9-3-2024 15:23

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Yasser Arafat, Shimon Peres e Yitzakh Rabin, vincitori nel 1994, sebbene gli accordi di Oslo abbiano avuto effetti molto brevi.
Kofi Annan e le Nazioni Unite, vincitori nel 2001, investigato nel 2004 per il coinvolgimento del figlio in un caso di pagamenti illegali nel programma Oil for Food.
Wangari Muta Maathai, vincitrice nel 2004, convinta che il virus HIV sia stato creato in laboratorio e sfuggito per errore.
Barack Obama, vincitore nel 2009, appena eletto presidente degli USA.

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