Google ha dovuto fermare la propria IA: troppe immagini storiche generate erano decisamente improbabili.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 23-02-2024]
Non è stato davvero entusiasmante il debutto di Gemini, l'intelligenza artificiale con cui Google ha sostituito Bard.
Nella giornata di giovedì, infatti, il web ha iniziato a deridere Gemini non appena hanno preso a circolare immagini piuttosto particolari generate dalla IA.
A quanto pare Google ha creato una intelligenza artificiale con una particolare propensione: l'incapacità di generare immagini che abbiano come soggetto persone dalle pelle bianca, con risultati al limite dell'assurdo.
I social network si sono infatti presto riempiti di fotografie "storiche", generate da Gemini, praticamente perfette dal punto di vista tecnico ma implausibili, come quelle che ritraggono ufficiali nazisti con fattezze asiatiche, o africane.
Ulteriori esperimenti hanno portato a scoprire che Gemini non ha problemi a eseguire comandi come «Crea uno scatto glamour di una coppia asiatica», né è in difficoltà se l'etnia viene indicata in qualuqnue modo che non sia «bianca».
In questo caso, infatti, risponde «Non sono in grado di soddisfare la richiesta poiché ciò potrebbe perpetuare stereotipi dannosi e pregiudizi associati a specifici colori della pelle o etnie».
È possibile che questo strano comportamento, come l'abitudine di sottolineare come le immagini di persone generate siano sempre «variegate» e «inclusive» derivi dall'implementazione di una soluzione molto lontana dalla perfezione a un problema reale.
Nessuno - pare - ha pensato di ricordare a Gemini di prendere in considerazione anche il periodo storico raffigurato nelle immagini che genera, regolando i risultati di conseguenza dal punto di vista del soggetto: se, per tornare all'esempio dell'inizio, un utente chiede di generare immagini di soldati nazisti, non è certo una dimostrazione di intelligenza, per quanto artificiale, dare loro fattezze che nella realtà non avrebbero mai potuto avere.
Coperta di ridicolo, Google non ha potuto fare altro che sospendere la capacità di Gemini di generare immagini e far sapere che sta lavorando al problema.
Quel che è certo è che per la IA che doveva far dimenticare lo scarso successo ottenuto da Bard questa partenza è un vero passo falso.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
Gladiator