I messaggi spediti dalla banca

Le principali minacce alla sicurezza che vedremo nel 2018



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 02-03-2018]

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Le principali minacce alla sicurezza che vedremo nel 2018

Abbiamo osservato un forte aumento degli attacchi mediante email che appaiono come messaggi sicuri provenienti da istituzioni finanziarie. Questi finti “messaggi sicuri” veicolano contenuti pericolosi e malware. L'articolo continua qui sotto.

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L'impersonation (fingersi qualcun altro) è una delle tattiche più usate ed efficaci negli attacchi via email. Queste minacce sfruttano il rapporto che la vittima ha con la sua banca e la fiducia che la vittima ripone nelle comunicazioni online della banca. Una vittima che interagisce online con la propria banca rappresenta di norma un grande valore per i criminali.

Queste minacce veicolano documenti Word infetti che spesso sembrano innocui ma contengono uno script che può essere aggiornato dai criminali in un secondo tempo. Lo script può essere modificato per lanciare una varietà di attacchi, dal ransomware alle advanced persistent threat.

Tali attacchi sono difficilmente riconoscibili dall'utente finale dato che i domini utilizzati sono scelti per assomigliare alle mail reali che il cliente riceve dalla propria banca.

Il volume di attacchi sta crescendo rapidamente e durante l'anno ne vedremo sempre di più.

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Lo spear phishing

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 15)


Il ragionamento di hereiam20 mi ha fatto venire in mente quanti uffici pubblici, e non, comprese banche, usano ancora Windows XP, fuori supporto dal 2014. I nostri dati personali, in mano a chi potrebbe essere hackerato, con molta (troppa) facilità, anche grazie alla cattiva informatizzazione dei dipendenti.
6-3-2018 14:19

@ Cesco67 OT? Non credo proprio: si sta parlando di sicurezza online e del relativo comportamento degli utenti... nessuno mai che si ricordi di parlare del comportamento becero di quelli che dovrebbero e tutelare e dare il buon esempio... :shock:
6-3-2018 10:54

@ hereiam20 Direi che sei piuttosto OT...
5-3-2018 14:06

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Il flop di Windows 8 sembra replicare tristemente quello di Vista e c'è chi comincia a sostenere che Microsoft sia ormai sulla via del declino, dopo aver mancato clamorosamente il successo anche nei telefonini, nei tablet e nei dispositivi embedded.
Windows 8 è perfettamente stabile, facile da usare e non richiede hardware particolare: non è affatto un flop e Microsoft non è in declino.
La qualità del software Microsoft è in calo da anni: mancano soprattutto in visione e in integrazione. Stanno spingendo su troppi fronti, perdendo di vista la qualità complessiva.
Ognuno deve fare bene il proprio mestiere e basta. Microsoft si concentri su Windows, lasciando perdere Zune e tutto il resto; Google insista sui motori di ricerca, non sui social network, la mail o gli occhialini.

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