Secondo la Cisl la possibile riforma delle pensioni blocca più di duemila lavoratori che potrebbero già lasciare Telecom Italia.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 19-11-2011]
L'accordo fra azienda e sindacati per ridurre in modo non traumatico ma consensuale il numero dei dipendenti di Telecom Italia rischia di saltare a causa delle voci, che si intensificano, di un probabile e imminente intervento governativo di riforma previdenziale. L'articolo continua qui sotto.
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Prosegue il comunicato: "All'interno dell'intesa era prevista la fuoriuscita di 3.900 lavoratori in mobilità nel 2010-2012 . Di questi, 2.400 sono fermi e non hanno ancora dato l'assenso preventivo per andare in mobilità prima di fine anno e con molta probabilità non andranno neanche nel corso del 2012, a causa soprattutto dei timori per le continue modifiche alla normativa pensionistica. Sulla mancata disponibilità hanno infatti inciso fortemente lo spostamento delle finestre pensionistiche e l'incertezza sul futuro sulle pensioni".
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