Garante Privacy, giro di vite su Street View

Pizzetti: "Google deve informare meglio i cittadini italiani". I percorsi delle auto vanno indicati chiaramente.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 25-10-2010]

Google Street View Garante Privacy Pizzetti

Si complicano le cose per Street View in Italia: il Garante per la Privacy ha emanato un provvedimento che impone nuove regole cui Google dovrà obbedire per poter inviare le proprie auto sulle strade del nostro Paese, rischiando altrimenti una multa da 30.000 a 180.000 euro.

Le Google Car dovranno avere cartelli e adesivi (peraltro già presenti) ben visibili che permettano ai passanti di identificarle per poter così - immaginiamo - nascondersi dietro il primo cassonetto a disposizione ed evitare in tal modo di venire fotografati.

Inoltre Google dovrà pubblicizzare con ogni cura e tre giorni di anticipo il passaggio delle proprie auto, indicandone i percorsi non solo sul sito, ma anche su due quotidiani e tramite una radio locale, scegliendo i media in base alle zone da immortalare.

Quest'ultima imposizione si presta a un doppio utilizzo: da un lato permetterà alle amministrazioni locali di nascondere "i panni sporchi" in vista del passaggio delle Google Car. Dopotutto il presidente dell'Autorità, Francesco Pizzetti, ha rivelato che alcuni amministratori hanno già protestato proprio perché non sapevano che le auto sarebbero passate.

All'opposto, i più creativi potrebbero decidere di organizzare eventi e manifestazioni come quelle di Pittsburgh, in una maniera divertente che tuttavia altera un po' lo scopo originario di Street View.

L'evento di Pittsburgh dimostra poi un'altra cosa: in realtà Google pubblica già i nomi delle località interessate dall'imminente passaggio delle auto, ma il Garante sostiene che ciò non basti e pretende, per le grandi città, l'elenco dei quartieri e una maggiore precisione nelle informazioni.

A una richiesta di questo tipo Google tempo fa aveva già risposto dicendosi disposta a collaborare ma facendo presenti anche le difficoltà che la norma porta con sé.

Parte del lavoro viene infatti eseguito da dei collaboratori locali che decidono in autonomia il giorno e l'ora in cui fotografare le strade, basandosi sulla loro conoscenza della zona e sulle condizioni del traffico in quel momento: per questo motivo diventa difficile notificare con tre giorni di anticipo il momento esatto in cui saranno scattate le foto.

Al Garante non basta nemmeno che i volti delle persone siano resi irriconoscibili: "Si può comunque riconoscere chi viene ripreso dagli abiti, dagli accessori, da indizi sintomatici che rendono evidente l'identità delle persone".

Per gestire tutti questi problemi Google dovrà quindi nominare un responsabile della privacy in Italia, il quale gestirà le richieste e le lamentele di tutti. Un lavoro che certo in pochi invidieranno.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)


La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Secondo te come stanno cambiando gli attacchi informatici?
Ci sono sempre più attacchi automatizzati verso i server anziché verso gli individui.
Gli attacchi sono più globali, dall'Europa all'America all'Asia all'Australia.
L'impatto maggiore è sui conti aziendali e sui patrimoni medio alti.
Gli attacchi colpiscono istituzioni finanziarie di tutte le dimensioni.
Gli hacker sono sempre più veloci.
I tentativi di transazioni sono più estesi e più elevati.
Gli attacchi sono più difficili da rilevare.
E' aumentata la sopravvivenza dei server.

Mostra i risultati (1631 voti)
Maggio 2024
Google infila la IA dappertutto
Dentro la sede dei criminali
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 17 maggio


web metrics