La prima scheda nVidia con memorie Gddr5

Manli ha presentato la GeForce GT240 512M-D5 dotata delle quinta generazione di memorie Ddr per le schede grafiche.

[ZEUS News - www.zeusnews.it - 18-11-2009]

Manli GeForce GT240 512M-D5 nVidia Ddr 5

Manli Technology Group presenta le schede grafiche dedicate al mercato mainstream GeForce GT 240, dotate dei processori grafici a 40 nanometri di nVidia e di 90 stream processor.

In questa gamma sono presenti le versioni entry level GT240 512M-D5, GT240 1G-D3 e GT 240 512M-D3, con rispettivamente 512 Mbyte Ddr5, 1 Gbyte Ddr3 e 512 Mbyte Ddr3 di memoria.

La GT 240 512M-D5 è particolarmente interessante in quanto è la prima scheda grafica nVidia a introdurre le memorie con tecnologia Gddr5, che garantiscono un incremento dell'ampiezza di banda della memoria.

Tutti i modelli di questa serie dispongono di connettori video HDMI, DVI e VGA per garantire la compatibilità con qualsiasi tipo di monitor; supportano le DirectX 10.1 e le tecnologie nVidia PhysX, Cuda e PureVideo HD.

Tutte le schede sono disponibili nel corso del mese di novembre a prezzi ancora da definire.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (0)

Inserisci un commento - anche se NON sei registrato

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.


News(9 commenti) L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie	News(2 commenti) Chrome per le aziende sarà a pagamento

News(12 commenti)

Hype e Banca Sella, disservizi a profusione

Sicurezza(3 commenti)

Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai

News(11 commenti)

San Francisco, la metropolitana funziona ancora a floppy disk

News(11 commenti)

Germania, 30.000 computer passano a Linux e all'open source

E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.

Sondaggio

L'uomo presto ritornerà sulla Luna, ci si prepara all'esplorazione umana di Marte, la stazione spaziale internazionale sta per essere completata. Cosa pensi degli elevati costi che tale tipo di ricerca comporta?

	La natura umana ci spinge a conoscere ed esplorare. Non ci sono costi troppo alti quando questi sono gli obiettivi.
	L'esplorazione spaziale (come ogni altra forma di ricerca scientifica) ha i suoi costi, ma le ricadute tecnologiche e quindi i benefici di tali investimenti possono essere enormi.
	Può certamente essere interessante sapere se qualche millennio fa c'erano forme di vita unicellulare su Marte, ma la Terra e i suoi abitanti hanno problemi ben più seri che necessitano di tutta l'attenzione e i fondi possibili.
	Secondo me non siamo neanche stati sulla Luna, quindi...