La nuova versione di Paint Shop Pro si arricchisce di strumenti per ritoccare velocemente le fotografie. Le magie del fotoritocco alla portata di tutti.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 14-09-2007]
Ieri sera Corel ha presentato alla stampa la nuova versione del software di grafica Paint Shop Pro, arrivato all'edizione 12 (pardon, a Corel l'hanno chiamato X2) e, da qualche tempo, arricchitosi del suffisso Photo, per sottolineare che è un prodotto per il fotoritocco; il nome completo adesso è Corel Paint Shop Pro Photo X2.
Ne ha fatto di strada, lo storico Paint Shop di Jasc, nato nel 1992 e rilasciato per anni come shareware, al punto di diventare tra la meta' e la fine degli anni '90 forse il software di grafica più utilizzato dagli smanettoni che "si facevano il sito in casa". A quei tempi le fotocamere digitali non erano così diffuse, le poche che c'erano costavano un bel po' e non raggiungevano il megapixel, e di fotoritocco ancora non si parlava.
Raggiungo il successo nell'underground, la Jasc iniziò poi a distribuire Paint Shop Pro anche nei negozi in versione pacchettizzata, aggiungendo sempre nuove funzionalità, fino ad arrivare alla più "recente" acquisizione (nel 2004) da parte di Corel.
Ci sono i turisti che scattano in vacanza centinaia (o anche migliaia) di foto. Ci sono gli appassionati, che magari investono capitali in attrezzature semiprofessionali; ci sono quelli che hanno vero talento e anche con una macchinetta da pochi eurini riescono a cavare fuori fotografie spettacolari. Insomma le "razze" sono numerose.
In Italia - e anche in Spagna - questi neofotografi sono un numero molto maggiore che nel resto dell'Europa, chissà poi perché: le fotocamere sono arrivate anche altrove, e le memorie costano poco ovunque. Siamo una nazione di santi, poeti, navigatori e adesso anche fotografi.
Fatto sta che il mercato si adegua e nascono come funghi anche i software per ritoccare le fotografie, operazione che il digitale consente facilmente. E qui torniamo a Paint Shop Pro 12 (il nome ufficiale è troppo lungo).
Subito spicca all'occhio che l'interfaccia è cambiata: è in color grafite che, dicono a Corel, offre un maggior contrasto all'occhio. Curiosando tra le nuove funzionalità, sono proprio quelle dedicate al fotoritocco che la fanno da padrone. Lo strumento Trucco ha una serie di funzioni curiose, per esempio quella per modificare il grado di abbronzatura della pelle, aggiungendo colore anche alle pelli più pallide e slavate. Alla faccia di chi quest'estate ha passato settimane ad arrostire come una lucertola.
Un altro comodo attrezzo permette di aumentare la nitidezza degli occhi: è meglio di un collirio nell'eliminare il rossore dagli occhi irritati. Ma ancor di più è interessante lo Spazzolino, che consente di rendere i denti del soggetto bianchissimi. Ah, magari averne uno così efficiente nel mondo reale!
Ma non è finita. La funzione Stringi aiuta a far... dimagrire i soggetti un po' in sovrappeso. Certo non promette miracoli, ma - assicurano a Corel - quei cinque o sei chili di troppo si possono eliminare con un clic.
E se avete scattato una foto un po'... storta? Niente paura, ci pensa Raddrizza, che corregge automaticamente le immagini, semplicemente specificando una linea come l'orizzonte oppure la base di un edificio. Anche questa funzione dal nome curioso è da molti desiderata nel mondo reale.
Utilizzando l'effetto Pellicola in bianco e nero, curiosamente, è possibile aggiungere un po' di colore: ci si è accorti che in questo modo si ottiene un effetto molto simile al "vero" bianco e nero, ma più piacevole all'occhio. Troppo facile dire che non ci è rimasto nemmeno il bianco e nero di una volta.
Viene chiamato amichevolmente Macchina del tempo uno strumento in grado di far invecchiare una foto, accartocciandone i bordi e magari bruciacchiandoli un po', e aggiungendo qualche difetto qua e là. La cosa spettacolare è che si può addirittura impostare l'anno preferito, dal 1830 fino agli anni '80.
Tra le altre funzioni aggiunte nell'ultima versione, segnaliamo ancora quella per unire le fotografie HDR: è possibile cioè unire foto scattate con livelli di esposizione differenti per creare un'unica immagine, che mantiene tutti i dettagli differenti delle singole foto combinate. Interessante anche la possibilità di aggiungere alle proprie foto un watermark (ossia una filigrana) visibile senza doversi rivolgere a utility di terzi.
Corel Paint Shop Pro Photo X2 in versione italiana è già disponibile sul sito di Corel e nelle prossime settimane anche nelle rivendite abituali. Il prezzo è di 89 euro, 59 se effettuate l'aggiornamento da una versione precedente.
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