Il bloc-notes di terza generazione

Dopo i taccuini così cari agli investigatori nelle fiction televisive e messo in ombra il palmare per la sostanziale scomodità della scrittura, ha visto la luce l'ultimo gioiellino che per la sua semplicità farà tutti contenti.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 21-03-2007]

Axantis Digimemo

Bloxnote è il nome che gli è stato imposto dal costruttore Axantis con scarsa dimostrazione di fantasia: appartiene alla famiglia, utilissima ma ancora non troppo numerosa, dei "digidemo", una specie di evoluzione della tavoletta grafica in grado di accogliere, memorizzare e restituire al bisogno disegni e testi tracciati a mano su di un foglio di carta sovrapposto a essa.

Bloxnote tuttavia sembra avere un paio di marce in più. Innanzi tutto la memoria, capace di accogliere circa 80 pagine tra testi e disegni, poi la semplicità di gestione che si avvantaggia di soli 5 pulsanti: accensione, memorizzazione, cancellazione della pagina corrente, pagina avanti e indietro, mentre lo spegnimento avviene dopo 30 minuti di inattività. Quanto alle dimensioni, trova agevolmente posto in qualsiasi ventiquattrore.

In compenso il programma di gestione è complesso e capace di venire incontro a ogni esigenza: oltre alle funzioni ordinarie di uno scanner accoppiato a un OCR di ultima generazione, questo digidemo può essere interfacciato con un client di posta elettronica e salvare i file di testo in Word tramite il solito cavetto USB.

Quando connesso al PC conserva le funzionalità di tavoletta grafica per cui tutto quanto tracciato sulla superficie sensibile viene istantaneamente riprodotto a schermo e volendo c'è persino un programma di apprendimento per facilitare il riconoscimento della calligrafia.

Quanto alla carta su cui prendere appunti, va benissimo un foglio da fotocopiatrice, mentre occorre porre attenzione allo stilo in dotazione: adopera comune inchiostro ma non è sostituibile da altro dello stesso tipo, per cui in caso di rottura va riacquistato a parte.

L'alimentazione del supporto avviene mediante 4 pile AAA con un'autonomia lavorativa di circa 80 ore, mentre lo stilo è alimentato da una piletta a bottone che dovrebbe durare più di un anno; ovviamente i valori si riferiscono a un uso medio del prodotto, che viene commercializzato in due versioni a seconda della superficie sensibile su cui appoggiare il foglio.

Il modello per A4 dovrebbe costare meno di 360 euro e poco più di 320 euro quello per il formato A5, in regalo una cartellina portadocumenti per tutto il periodo di lancio del prodotto.

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 9)

Credo ti riferivi al librofonino su cui ha l'eslusiva il tronchetto http://www.youtube.com/watch?v=aGhL34_32vY prezzo per soli nababbi però :lol: Leggi tutto
23-3-2007 20:46

sono tutti citati qui http://en.wikipedia.org/wiki/Sony_Reader Hiliad e Hanlin in primis il problema è presto per il colore il polimero è stato appena scoperto :lol: Leggi tutto
23-3-2007 20:28

per quello ho gia' letto le caratteristiche sul loro sito. Il prodotto non e' ancora pronto per essere usato come libro leggero, ma credo che in alcuni anni ci potrebbero arrivare Leggi tutto
23-3-2007 19:05

tale quale quello che cerco anch io! il monitor del pc e la posizione tenuta al pc alla lunga stanca... sarebbe un prodotto molto utile!! :) l'anno scorso lessi che volevano realizzare qualcosa di simile, però con alcune funzioni da cellulare.. nn ne ho saputo + nulla Leggi tutto
23-3-2007 19:02

Se ho ben compresa la descrizione, la tavoletta funzionerebbe più o meno come uno scanner portatile con capacità di acquisire ed editare in via digitale i documenti immessi in via analogica. In teoria, potrebbe però funzionare come una qualsiasi altra periferica con memoria di massa -sia pure limitata a un'ottantina di pagine- e quindi... Leggi tutto
22-3-2007 21:46

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Yasser Arafat, Shimon Peres e Yitzakh Rabin, vincitori nel 1994, sebbene gli accordi di Oslo abbiano avuto effetti molto brevi.
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Wangari Muta Maathai, vincitrice nel 2004, convinta che il virus HIV sia stato creato in laboratorio e sfuggito per errore.
Barack Obama, vincitore nel 2009, appena eletto presidente degli USA.

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