Il Garante della Privacy ha stabilito che il videofonino si può usare solo con il consenso di chi viene ripreso. E le aziende possono vietarne l'uso.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 31-01-2005]
Per il Garante della Privacy il videofonino si può utilizzare per fare le videochiamate, che si possono realizzare solo con il consenso di chi riceve la chiamata; tutte le altre riprese di luoghi e persone ricadono sotto le norme già previste a tutela dei dati sensibili, che proibiscono di mettere in Rete o far circolare immagini di persone (che non siano Vip) senza il consenso delle medesime.
Al fine di tutelare maggiormente la privacy il Garante suggerisce ai produttori di videofonini e fotofonini di dotare i terminali di segnalatori luminosi che rendano evidente che la fotocamera/videocamera in quel momento è in funzione.
In alcuni Paesi, come per esempio la Corea del Sud, è stato reso obbligatorio per legge un segnale acustico, un "clic" molto udibile. I modelli più recenti di molte marche di videofonini non permettono di disabilitare tale clic, nemmeno togliendo completamente l'audio.
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