Microsoft sui cellulari? No grazie, dicono i fabbricanti

Dopo il rifiuto di Sendo, altri produttori di telefonini stanno rifiutando l'assiduo corteggiamento di Microsoft. Le motivazioni sono molteplici.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-11-2002]

A conferma dei dubbi che esprimevo qualche tempo fa sul fatto di usare Internet Explorer come standard di fatto nel realizzare i siti Web, la rivista online Salon ha pubblicato un articolo (in inglese) sul fatto che i fabbricanti di cellulari stanno rifiutando l'assiduo corteggiamento di Microsoft, che vorrebbe imporre il Browser Unico anche sui telefonini.

Il problema, ironicamente, è che Microsoft è troppo grande e famosa. Se Nokia, per fare qualche nome, mettesse Internet Explorer sui propri cellulari, dovrebbe mettere in bella mostra il marchio Microsoft, diluendo il proprio marchio: pertanto non se ne parla nemmeno. Molto meglio Opera, che non ha pretese di far comparire il proprio marchio dappertutto e preferisce incassare la licenza, lasciando i produttori di cellulari liberi di personalizzare il browser a loro totale piacimento.

Inoltre Opera gira su qualsiasi sistema operativo per cellulari, mentre Internet Explorer esige che il telefonino abbia un sistema operativo Microsoft. Andare a nozze con il browser Microsoft, insomma, significa portarsi a letto anche tutto il parentado, e questo ai fabbricanti di telefonini proprio non va giù: preferiscono essere liberi. Il caso recente di Sendo, che ha mollato Microsoft il giorno prima del debutto del suo cellulare "Microsoft Inside", è una dimostrazione brutale di quanto sia forte questo desiderio di non legarsi al gigante di Redmond.

Oltretutto Symbian, la joint venture che realizza i sistemi operativi per i cellulari di Nokia, Sony Ericsson, Motorola e altri pesi massimi del settore, offre accesso al codice sorgente, che ciascun produttore può personalizzare totalmente. Microsoft no.

E poi la gente compra un telefonino piuttosto che un altro perché si fida della marca del fabbricante, non del software che ci trova a bordo (anzi, molti utenti non sono neppure consapevoli che un telefonino abbia un sistema operativo): e sappiamo bene invece quanto sia storicamente inaffidabile il software Microsoft.

Infine i produttori di cellulari non vogliono fare la fine di quelli di PC, che si ritrovano con margini miserrimi perché i loro prodotti si somigliano troppo: devono tutti conformarsi alle specifiche del sistema operativo che Microsoft decide di imporre in un dato momento. Temono che i telefonini, invece di essere così personali e individuali, finiscano per assomigliarsi tutti perché costretti a rispettare le specifiche Microsoft. Questo scatenerebbe una competizione suicida basata sui prezzi anziché sulle prestazioni, che intaccherebbe i margini di guadagno dei fabbricanti.

Insomma, potendo scegliere fra danzare con un gorilla da quattrocento chili come Microsoft e con una disponibile ballerina norvegese come Opera, chi scegliereste? E' davvero assai probabile, quindi, che il browser del telefonino prossimo venturo non sia Internet Explorer. Costruite i vostri siti di conseguenza.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
 

Paolo Attivissimo

(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.

Commenti all'articolo (5)

{utente anonimo}
Dai tempo al tempo... :-) Leggi tutto
25-7-2006 19:01

Dirk van den Berg
Sono contento. Leggi tutto
5-12-2002 02:42

ADST
Sono D'accordo Leggi tutto
4-12-2002 19:39

marco
wow Leggi tutto
3-12-2002 10:28

fiorella
E' un commento generale sui Vostri servizi, che "giro" a vari amici informatici e robotici. Sono sempre intelligenti ed interessanti!
2-12-2002 12:55

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Il fondatore di Microsoft ha chiesto all'UE di rendere più difficili gli ingressi in Europa ai migranti africani che cercano di raggiungere il continente attraverso le attuali rotte di passaggio. Sei d'accordo?
Sì.
No.

Mostra i risultati (2059 voti)
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 2 maggio


web metrics