Google cambia la ricerca: i siti non appariranno più di due volte

La pagina dei risultati diverrà più variegata.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-06-2019]

google risultati ricerche

Di tanto in tanto succede: Google apporta delle modifiche ai propri algoritmi e così cambia il modo in cui appaiono i risultati delle ricerche, nel tentativo di fornire agli utenti un servizio che meglio soddisfi le loro richieste e allo stesso tempo terrorizzando i gestori dei siti web, che da un giorno all'altro possono perdere la posizione precedentemente detenuta in classifica.

L'ultima novità in questo ambito è appena stata annunciata e riguarda un'esperienza che probabilmente tutti hanno vissuto almeno una volta: fare una ricerca e vedere che quasi tutti i risultati principali provengono dallo stesso sito.

Questa situazione - spiega Google - crea confusione negli utenti, che non sono in grado di distinguere immediatamente, a colpo d'occhio, quali tra quei risultati apparentemente equivalenti siano i migliori.

Così, in omaggio alla «varietà dei siti», Google ha deciso che d'ora innanzi «non si vedranno più di due voci provenienti dallo stesso sito tra i risultati principali», a meno che «il sistema stabilisca che un risultato è particolarmente rilevante per quella specifica ricerca».

Presto, quindi, la prima pagina dei risultati delle ricerche dovrebbe assumere un aspetto più variegato e riflettere meglio la molteplicità di siti che popolano il web e che finora rischiavano di venire relegati alla seconda pagina, dove ben pochi si avventurano.

Sondaggio
Utilizzi i motori di ricerca soprattutto per approfondire quello che hai...
... letto sui social network
... sentito alla radio
... ricevuto sul cellulare (Sms/Mms)
... letto su giornali o riviste
... visto in Tv
... visto per strada
... passaparola

Mostra i risultati (1181 voti)
Leggi i commenti (6)

Inoltre, «in generale i sottodomini saranno trattati come parte del dominio principale», ossia come se i risultati provenissero tutti dallo stesso sito; anche in questo caso, un'eventuale rilevanza particolare per la ricerca in essere potrebbe far sì che un risultato recuperato da un sottodominio possa guadagnarsi una voce a sé.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (ultimi 5 di 18)

...che è la ragione per cui cerca di far soldi finché ha un cuore pulsante per farlo.
18-10-2022 10:50

oppure basta fare come il frate nel film "non ci resta che piangere" e dirgli: RICORDATI CHE DEVI MORIRE! :twisted:
18-10-2022 10:44

Moderate gente, moderate...
17-10-2022 08:11

Se questa era una autopromozione esiste un luogo apposta dove farlo, che non sono questi post. :?
16-10-2022 14:58

Questa è stata una buona mossa di Google. Da allora i risultati della ricerca non sono più monopolizzati. Era abbastanza difficile per le piccole imprese arrivare in cima per le query commerciali. Ricordo di aver investito migliaia di euro provando di superare i giganti del settore. A quei tempi, la prima pagina apparteneva ad Amazon.... Leggi tutto
7-7-2022 00:27

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
In Islanda, paese protestante con 320.000 abitanti tutti on line, nei mesi scorsi si è molto parlato di una legge che proibisca completamente la pornografia on line (quella stampata è già proibita) attraverso filtri centralizzati. Secondo te...
E' giusto. Anche in Italia si dovrebbe fare lo stesso.
Non è giusto, perché limita la libertà.
E' giusto, ma tanto ci sarà chi riuscirà ugualmente a scaricare materiale pornografico.
Ci sono problemi molto più importanti.
Aumenteranno ancora di più i suicidi e gli alcolizzati

Mostra i risultati (5522 voti)
Maggio 2024
Google infila la IA dappertutto
Dentro la sede dei criminali
Windows 11 24H2 cripta tutti i drive all'insaputa dell'utente
L'app per snellire Windows 11 rimuove anche la pubblicità
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 maggio


web metrics