Kim Dotcom è libero su cauzione: non potrà navigare in Internet né allontanarsi troppo da casa.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 22-02-2012]
Dopo essersi visto negare per due volte la libertà su cauzione, Kim Dotcom, fondatore di Megaupload, è finalmente uscito dal carcere.
Non da uomo libero, naturalmente: le indagini su di lui sono ancora in corso e, pertanto, dovrà sottostare a una serie di restrizioni.
Dovrà infatti risiedere nella propria residenza di Coatesville (Nuova Zelanda), dalla quale non potrà allontanarsi per più di 80 km; per ogni spostamento all'interno di quel raggio dovrà comunque avvisare la polizia 24 ore prime.
Se il giudice ha deciso di rilasciare Kim Dotcom è perché la polizia sembra aver completato il sequestro dei suoi beni: a questo punto non ci sono più i mezzi perché il fondatore di Megaupload possa lasciare la Nuova Zelanda e sottrarsi così alla giustizia.
Dotcom continuerà quindi da casa la propria battaglia contro l'estradizione negli USA, e nel frattempo non potrà collegarsi a Internet: anche questo gli è stato vietato come parte delle condizioni per ottenere la libertà provvisoria.
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Paul Davison, suo avvocato, ha cercato di opporsi, sostenendo che negargli l'accesso alla Rete sia come «dirgli che non può avere accesso al telefono», dato che Internet gli servirebbe per tenersi in contatto con i difensori che lavorano per lui in territorio statunitense.
Il procuratore Anne Toohey ha tuttavia ribattuto che tale divieto è indispensabile per evitare che Dotcom dia vita a una nuova versione di Megaupload, basata però in uno Stato in cui la legge non riesca a raggiungerlo.
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