Il browser di Google ora analizza i file in download e prevede i siti che l'utente vorrà visitare.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 09-02-2012]
Google ha rilasciato la nuova versione stabile di Chrome, che porta il numero 17 e, oltre a correggere alcuni bug, introduce qualche novità sul fronte della velocità e della sicurezza.
Per quanto riguarda la protezione degli utenti, Google ha esteso l'utilizzo della tecnologia Safe Browsing anche ai download: ciò significa che Chrome non si limita ad avvisare se si sta per visitare un sito pericoloso, ma controlla anche i file che si stanno scaricando.
Il browser analizza i file di installazione per Windows che hanno l'estensione .exe i .msi; non è chiaro se, in seguito, l'analisi si occuperà anche di altri tipi di file per Windows e di quelli per Linux e Mac OS.
In caso il file sottoposto a scansione sia sospetto, Chrome consulta Google per controllarne la provenienza, cercando di capire se da quel sito vengano spesso scaricati file pericolosi e, se ritiene che il download non sia sicuro, avvisa l'utente con un messaggio presentato su sfondo rosso.
Per migliorare la velocità, invece, gli sviluppatori hanno esteso alla Omnibox le funzionalità di precaching di Chrome, attivando il precaricamento del primo sito che risulta dalle funzioni di autocompletamento dell'URL (basate sulle abitudini di navigazione, in modo da "prevedere" il comportamento dell'utente): in questo modo la sua visualizzazione sarà pressoché istantanea.
Le novità di Chrome 17 includono infine nuove API per le estensioni e la correzione di una vulnerabilità critica e otto ad alta priorità.
Come al solito, Chrome si può scaricare in versione per Windows, Linux e Mac OS X dal sito ufficiale.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
sacrire