Il social network si appresta a varare nuove misure di sicurezza contro i furti d'identità.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-11-2011]
Più di 750 milioni di utenti si collegano giornalmente su Facebook ma, secondo dati forniti dal social network medesimo, fino a 600mila potrebbero essere impostori che in qualche modo hanno violato account altrui.
Nelle prossime settimane dovrebbero essere implementate maggiori misure di sicurezza che includono alcune novità, quali per esempio l'introduzione di una password specifica per l'uso delle varie applicazioni di terze parti scollegate dal social network.
C'è poi la funzionalità Angeli Guardiani o Trusted Friends, ovvero amici sicuri: in pratica l'utente potrà indicare un certo numero di amici fidati, ai quali Facebook invierà un codice che permetterà al proprietario di un account violato di riappropriarsi del proprio profilo.
Restano comunque valide le considerazioni sempre vigenti quando occorre loggarsi: utilizzare una password sufficientemente complicata e non intuibile, custodita adeguatamente, e prestare attenzione ai tentativi di phishing ma anche alle richieste che arrivano dall'interno del social network.
Uno studio canadese, condotto da ricercatori della University of British Columbia, ha infatti dimostrato la facilità con cui si può ottenere l'amicizia anche essendo dei perfetti sconosciuti.
A questo scopo i ricercatori hanno utilizzato dei social bot, programmi che simulano una utenza su Facebook.
Su dieci richieste effettuate dal bot, due hanno ottenuto un riscontro positivo; tale cifra sale sino a sei quando la richiesta di amicizia è rivolta all'amico di un amico: in sette settimane, con 102 bot attivi, la ricca raccolta dati ha fruttato tremila amici, 46.500 indirizzi email e 14.500 indirizzi fisici. L'articolo continua qui sotto.
Nomi, email, indirizzi fisici, dati personali, informazioni sul lavoro e quant'altro sono una vera manna per spammer e truffatori ma anche un rischio potenziale per il futuro perché - ricordiamolo - ciò che finisce in Internet è per sempre.
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