** STORICO ACCORDO TRA MP3.COM E I DISCOGRAFICI **
Warner Music Group e BMG Entertainment ritirano la causa contro
il sito
Mp3.com, in cambio di 100 milioni di dollari.
[ZEUS News - 12 giugno 2000 - www.zeusnews.com]
Warner Music Group, BMG Entertainment e Mp3.com hanno raggiunto
un accordo.
Il popolare sito continuera' a permettere ai suoi utenti di ascoltare
i
file Mp3 attraverso la tecnologia disponibile su http://My.Mp3.com:
Warner
Music Group e BMG ritireranno la causa promossa insieme ad altre
tre
etichette discografiche (Universal Music Group, EMI e Sony), in
cambio di
una somma che si aggirerebbe tra i 75 e i 100 milioni di dollari,
concedendo al sito Mp3.com le necessarie licenze per trasmettere
gli Mp3
sotto copyright. Un tale patteggiamento non puo' che far paura,
lasciando
intendere quanto grosso sia il business della musica su Internet.
Il servizio My.mp3.com, lanciato all'inizio di quest'anno,
permette agli
utenti di ascoltare musica connessi a Internet, disponendo di
un database
di decine di migliaia di Cd encodati in file mp3. Ovviamente l'ascolto
e'
permesso soltanto a chi abbia dimostrato di avere acquistato il
Cd:
affinche' My.mp3.com possa esserne certo, l'utente deve inserire
(una e una
sola volta) il Cd acquistato nel drive del proprio Pc. Questa
operazione
non era piaciuta all'industria discografica, che aveva accusato
il sito
Mp3.com di promuovere la pirateria. Ne era nata una causa miliardaria,
che
con l'accordo appena raggiunto si sgonfia senza fare il botto.
Cosi', Mentre la Warner diventa un po' piu' ricca, Mp3.com
perde un po' del
suo prestigio quale sito innovatore, scendendo a patti con l'industria
discografica ed accettando di pagare le royalty. L'accordo rappresenta
una
vittoria per le etichette discografiche, forse, ma anche la possibilita'
per Mp3.com di andare avanti senza troppi problemi legali, riaffermandosi
quale sito di riferimento per la musica digitale. E intanto le
quotazioni
in borsa salgono vertiginosamente. Per tutti.
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** UN DOMINIO A LUCI ROSSE **
Un senatore degli Stati Uniti propone la nascita dei top level
domain .sex
o .xxx per contraddistinguere inequivocabilmente i siti porno.
[ZEUS News - 12 giugno 2000 - www.zeusnews.com]
Il senatore Joseph Lieberman, eletto nello stato del Connecticut,
lo scorso
giovedi' ha rinnovato al Governo la richiesta dell'istituzione
dei domini
internet .sex o, in alternativa, .xxx. La creazione di una zona
della rete
inequivocabilmente a luce rossa avrebbe come conseguenza primaria
la
possibilita' di tenere lontani i bambini da essa; attualmente
la soluzione
piu' diffusa e' quella di affidare a programmi appositi il controllo
dell'accesso ai siti contenenti immagini esplicite. Tali programmi,
pero',
non sempre riescono nel loro intento, essendo virtualmente impossibile
catalogare tutti i siti a luce rossa.
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** FINALMENTE OUTLOOK NON FARA' PIU' DANNI? **
Arriva l'attesa patch per i programmi di posta di Microsoft Outlook
98 e
Outlook 2000.
[ZEUS News - 12 giugno 2000 - www.zeusnews.com]
Sul sito http://officeupdate.microsoft.com/ e' finalmente disponibile
la
patch per aggiornare Outlook 98 e Outlook 2000. L'aggiornamento
dovrebbe
costituire un passo avanti nella sicurezza del programma, tappando
finalmente quei buchi fin troppo evidenti che sino a oggi hanno
permesso la
circolazione incontrollata di virus in attachment ai messaggi
email.
Outlook Email Security Update, cosi' si chiama l'aggiornamento,
dovrebbe
fornire una protezione contro quei virus che hanno fatto scalpore
in
passato, quali I love you / Loveletter e Melissa. Nell'attesa
di verificare
se la patch sara' all'altezza delle aspettative, speriamo che
tutti
imparino anche a non fare clic sugli attachment non attesi.
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** ULTIMO MIGLIO: I TEMPI SONO ANCORA LUNGHI **
Si allunga l'attesa per la liberalizzazione dell'ultimo miglio
per fare in
modo che altre societa' telefoniche possano effettivamente usufruirne.
[ZEUS News - 12 giugno 2000 - www.zeusnews.com]
La liberalizzazione completa delle linee telefoniche italiane
deve ancora
aspettare: Il commissario dell'Authority Vincenzo Monaci ha infatti
annunciato che bisognera' attendere sei mesi per colmare il gap
tecnico/burocratico che ci impedisce di poter utilizzare altre
compagnie
telefoniche senza piu' alcuna limitazione o disagio.
"L'apertura della rete locale dovrà essere completata
come previsto tra il
15 giugno ed il 31 dicembre 2000. Ciò non solo per rispettare
le direttive
europee ma anche per assicurare una effettiva concorrenza nel
settore della
telefonia urbana". Nell'attesa della liberalizzazione, La
Commissione
Infrastrutture e Reti dell'Authority ha costituito una "unita'
speciale di
monitoraggio", incaricata di preservare il rispetto delle
norme rigurdanti
l'accesso disaggregato alla rete locale (unbundling del local
loop), la
carrier preselection e la number portability.
La carrier preselection permettera' di effettuare chiamate
con gestori
telefonici alternativi a Telecom, senza dover utilizzare il numero
di
pre-selezione (per esempio 1088 per Wind, 1055 per Infostrada
e 1022 per
Tele2). Number portability permettera invece di mantenere il proprio
numero
indipendentemente dal gestore utilizzato o dal tipo di contratto.
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** IL TELEFONINO SI RICARICA GIOCANDO AL LOTTO **
Accordo tra Tim e Lottomatica per ricaricare il credito telefonico
in
ricevitoria.
[ZEUS News - 12 giugno 2000 - www.zeusnews.com]
E' in arrivo una nuova modalita' per i clienti di Telecom Italia
Mobile per
ricaricare il credito del proprio telefono cellulare. Dal 1 luglio
infatti
si potranno eseguire le operazioni di ricarica in una delle 8.000
ricevitorie del Lotto, che diventeranno 14.000 entro la fine dell'anno
grazie all'accordo che Tim ha siglato con Lottomatica.
Il tutto sara' reso possibile grazie ad un'apposita scheda
simile a quella
usata per il gioco del lotto, che potranno utilizzare tutti i
possessori di
telefoni Tim, sia GSM sia TACS. Non si tratta dell'unico servizio
attivato
presso le ricevitorie Lottomatica: ricordiamo per esempio il pagamento
del
bollo auto.
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** ANCHE TRANSMETA VERSO IL GIGAHERTZ **
Per fine anno e previsto un chip da 1000 MHz con consumi
elettrici bassissimi.
[ZEUS News - 12 giugno 2000 - www.zeusnews.com]
Transmeta ha in progetto di rilasciare la sua famiglia di Cpu
Crusoe verso
fine anno, con frequenze di 1 GigaHertz e consumi minimi: appena
4 watt di
potenza dissipata. Tanto per fare un confronto, Intel ha nei suoi
piani il
rilascio per fine anno di un Pentium III Mobile (destinato cioè
al mercato
dei portatili) a soli 900 MHz e dal consumo di addirittura 22
watt di potenza.
Lobbiettivo primario di Transmeta (almeno nel suo periodo
iniziale di
vita) è conquistare una discreta fetta del settore dei
Pc Portatili e dei
computer palmari: gia adesso esistono alcuni handheld pc
con processore
Crusoe, ma il loro costo è tuttaltro che concorrenziale
(oltre 1 milione e
mezzo di lire). Con un processore da 1 GHz e con un discreto vantaggio
sulla rivale Intel gli ingegneri della ditta americana sperano
pero di
riuscire a guadagnarsi una buona reputazione e togliere fette
di mercato ai
rivali.
Intanto giunge la notizia che AMD avrebbe riscontrato alcuni
problemi nel
realizzare una versione del suo processore Athlon per il mercato
dei
notebook: i consumi elettrici sarebbero eccessivi e renderebbero
antieconomica la scelta di tale Cpu sui Pc Portatili. Bisognerà
quindi
attendere ancora un po prima di avere un portatile K7 powered.