Per Big Blue e Intel il 2010 sarà l'anno del passaggio ufficiale alla nuova tecnologia costruttiva.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-09-2008]
Mentre solo alla fine dell'anno Amd potrà finalmente sfidare alla pari Intel nella produzione di processori con tecnologia a 45 nanometri, Ibm guarda al futuro e prepare le Cpu a 32 nanometri.
Per raggiungere l'ambizioso obiettivo, la società ha stretto un'alleanza con Samsung, Toshiba, STMicroelectronics, Infineon, Freescale e Chartered, alle quali ora si aggiunge anche Nec.
Nec è di certo la benvenuta in quanto, per usare le parole di Gary Patton (del centro di ricerca Ibm sui semiconduttori) "mentre la riduzione dei semiconduttori a dimensioni sempre minori continua, i costi per portare avanti la ricerca e lo sviluppo continuano a salire".
Ibm vede così avvicinarsi il proprio sogno: sviluppare entro il 2010 il suo primo core a 32 nanometri, che avrà - si dice - prestazioni superiori del 35 per cento rispetto a quelle della generazione a 45 nanometri e garantirà un consumo energetico inferiore del 30 o addirittura del 50 per cento.
Intel, dal canto suo, sembra voler battere tutti sul tempo e presentare il primo prototipo di Cpu a 32 nanometri già nel 2009, per poi invadere il mercato nel 2010.
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