Sta circolando un e-mail che si spaccia per un comunicato Ansa pieno di inquietanti rivelazioni su presunte capacità di spionaggio dell'ADSL. E' chiaramente una bufala.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-08-2002]
Il titolo del messaggio è "ADSL: finisce l'era dell'anonimato ma... finiremo tutti sotto controllo?"
Il testo del messaggio contiene numerosissime stupidaggini tecniche sulle quali non mi dilungo: il concetto fondamentale è che l'ADSL non facilita il monitoraggio delle vostre attività informatiche da parte della Microsoft e/o delle forze dell'ordine. O per dirla meglio, a questi signori non fa nè caldo nè freddo se usate ADSL, la normale linea telefonica o i segnali di fumo per accedere a Internet. Se devono entrare, entrano con la stessa facilità a prescindere dal modo in cui siete collegati alla Rete. Sto facendo soltanto una considerazione tecnica; sugli aspetti legali non metto bocca, ma penso siano abbastanza intuitivi.
La cosa più importante di questo messaggio è che non va diffuso. Si tratta infatti di un messaggio-esca, usato da uno spammer (un pubblicitario-spazzatura) per collaudare i propri sistemi. Messaggi analoghi sono stati usati per lo stesso motivo qualche tempo fa: qualcuno si ricorderà della "preghiera di Pasquale".
In altre parole, se inoltrate questa bufala, regalate automaticamente ai vostri amici un abbonamento a tutta la posta-spazzatura di Internet.
Imparate a usare la copia carbone nascosta o BCC: le istruzioni sono nella guida del vostro programma di posta.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
|
|
(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net.
Distribuzione libera, purché sia inclusa la presente dicitura.
|
||
|