Il governo concede una proroga ai BlackBerry. Ma vuole l'accesso a Gmail e alle chiamate VoIP.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-09-2010]
Seguendo l'esempio arabo, che ha così ben funzionato, l'India aveva concesso a Rim tempo fino al 31 agosto per consentire al governo l'accesso ai dati scambiati tra gli utenti di BlackBerry: se l'azienda canadese avesse deciso di non obbedire, tutti i servizi sarebbero stati sospesi.
L'ultimo giorno di agosto è arrivato e trascorso, e i BlackBerry in India funzionano ancora: le trattative con il governo hanno infatti fruttato a Rim altri 60 giorni di tempo per adeguarsi alle richieste.
Ciò significa chiaramente che Rim ha deciso di cooperare e ora si tratta soltanto di una questione di tempo prima che un nuovo server - con accesso governativo - venga aperto.
Sempre mosse dalla stessa motivazione ufficiale - garantire la sicurezza nazionale sorvegliando i messaggi scambiati in Rete - le autorità indiane hanno chiesto accesso agli account Gmail e al relativo servizio di telefonia, mentre per quanto riguarda Skype ovviamente la richiesta verte sulla possibilità di ottenere i contenuti delle telefonate VoIP, una necessità peraltro sentita da tempo anche da noi.
Per ottenere questo risultato la via sarebbe l'apertura di nuovi server proprio in India, ossia la stessa soluzione che probabilmente adotterà Rim e che Nokia ha già abbracciato per i propri servizi di posta elettronica.
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