Sviluppare applicazioni Web 2.0 con Php

Come costruire un'applicazione web, dall'implementazione delle singole applicazioni fino alle strategie di distribuzione della webapp.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 08-02-2009]

Sviluppare applicazioni Web 2.0 con PHP

La maggior parte delle guide odierne sono in generale rivolte ad analizzare i singoli aspetti del ciclo di vita dello sviluppo di un'applicazione; questo volume, invece, intende fornire un quadro complessivo ed esauriente per mettere in condizione il lettore di sviluppare un'aplicazione dall'inizio alla fine.

Per accostarsi alla lettura del manuale, che è rivolto principalmente agli sviluppatori Php di livello avanzato, è necessario disporre di una conoscenza precedente di Php, Javascript, Ajax, Html, Xhtml e Css.

Per affrontare tutte le tematiche sul Php e sui database, l'autore ha scelto di guidare passo passo il lettore alla costruzione di un'applicazione web un'applicazione tra le più diffuse, un blog multiutente.

Dopo aver affrontato in sintesi le funzioni che verranno implementate nell'applicazione, si passa alla configurazione del Framework dell'applicazione stessa, ovvero installando sul server il software appropriato per creare la struttura del sito e connettendosi al database con Php per gestire le richieste utente mediante un motore di gestione. Si passa poi alla gestione degli utenti, dal sistema di autorizzazioni necessario per consentire l'autenticazione alla registrazione, al login/logout.

Successivamente vengono esplorate due delle librerie JavaScript più utili, ovvero Prototype e Sciptaculous, per poi passare alla creazione del sistema blog e all'estensione del blog manager. Di particolare interesse è lo studio di Ajax, che verrà utilizzato per consentire agli utenti di gestire i propri blog, e l'integrazione di un editor WYSIWYG nel form di creazione dei post messo a disposizione degli utenti.

Un capitolo a parte è invece dedicato all'uso degli stili, per avvicinare il programmatore al punto di vista dell'esperienza dell'utente.

Dopo aver creato le aree utente personalizzate, vengono implementate le funzioni Web 2.0, ovvero microformati, feed web (RSS e Atom) e tag. Si passa poi alla creazione di una galleria di immagini dinamica, all'implementazione della ricerca del sito e all'integrazione di Google Maps, combinando (mediante Ajax) l'API di Google Maps con il database.

Infine vengono trattate tutte le problematiche connesse alla distribuzione e alla manutenzione dell'applicazione messa a punto nei capitoli precedenti.

Scheda:
Titolo: Sviluppare applicazioni Web 2.0 con Php
Autore: Quentin Zervaas
Editore: Apogeo
ISBN: 978-88-503-2772-0
Pagine: 532
Prezzo: euro 42,00

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (5)

Forse che sviluppare esempi nuovi è più "complicato" che riciclare quelli scaricati da qualche sito... Leggi tutto
9-2-2009 11:31

In ufficio abbiamo sviluppato una piccola applicazione per gestire una macchina per le prove di carico sulle canaline di plastica passa-cavi. Il blog è l'essenza del web 2.0 però ogni tanto qualche variazione sul tema...
8-2-2009 21:38

tipo? Freemind secondo me non bisogna stupirsi.Il blog è l'essenza del web 2.0 Leggi tutto
8-2-2009 18:27

Non sembra male. Solo una cosa mi lascia un po' perplesso ma probabilmente è dovuto al tipo di applicazioni che sviluppo. Questi testi alla fine come case study ho trattano il problema blog oppure il problema pubblicazione articoli. In realtà le webapp possono arrivare a fare ben altre cose e trovano applicazioni in campi molto diversi!... Leggi tutto
8-2-2009 18:23

Mi piace sto' manuale! Costa un po' troppo
8-2-2009 09:26

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
L'Italia e gli italiani sono pronti per il (video)gioco online?
I giocatori sarebbero anche pronti, ma il problema è il digital divide. Senza una connessione broadband il gioco online è una chimera.
In Italia più che in altri paesi ha ampia diffusione la pirateria. Il fatto che buona parte dei giocatori utilizzi prodotti contraffatti limiterà la crescita dell'online gaming.
Barriere linguistiche e ritardi nella diffusione di giochi e tecnologie online ci hanno penalizzato nel passato, ma oggi le possibilità di sviluppo sono rosee.
Non ci sono barriere tecniche, ma solo culturali. Il videogioco è tradizionalmente visto come un prodotto da fruire individualmente o in compagnia di amici.
La comunità di giocatori online italiana non ha nulla da invidiare per qualità e quantità a quelle degli altri paesi.

Mostra i risultati (807 voti)
Maggio 2024
Netflix, utenti obbligati a passare agli abbonamenti più costosi
Aprile 2024
MS-DOS 4.00 diventa open source
Enel nel mirino dell'Antitrust per le bollette esagerate
TIM, altre ''rimodulazioni'' in arrivo
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 4 maggio


web metrics