Passi avanti per l'energia fai-da-te

Un'equipe statunitense sta sviluppando una macchina per produrre in casa carburante di origine biologica.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-04-2006]

Biodiesel casalingo

L'aspettativa per il biodiesel è enorme, lo dimostrano la circolazione di bufale come questa e la nascita di movimenti come quello degli eco-hacker. Ma i problemi per la produzione e l'utilizzo in sicurezza dei bio-carburanti sono ancora parecchi.

Limitiamo l'utilizzo dell'olio di colza "tal quale" ai fortunati possessori di auto Mercedes degli anni '70 (sulle cui emissioni stendiamo comunque un velo pietoso). Tutti gli altri devono usare un bio-gasolio raffinato, e per ottenerlo in casa occorre un procedimento complesso, costoso e anche pericoloso.

A dare nuove speranze, l'annuncio di un micro-reattore in grado di convertire l'olio vegetale in biodiesel, attraverso un procedimento chimico-fisico. "Questo significherebbe produrre energia per rendere libere le persone" sostiene Goran Jovanovic, il professore di ingegneria chimica dell'Università dell'Oregon, che sta sviluppando il microreattore.

Il dispositivo — grande quanto una carta di credito — pompa una miscela di olio vegetale e alcool attraverso alcuni tubicini paralleli, ciascuno più sottile di un capello, ottenendo istantaneamente il biocarburante.

Il metodo convenzionale richiede lunghi tempi di miscelazione e decantazione, un utilizzo massiccio di pericolosi catalizzatori chimici, e genera una grande quantità di sottoprodotti. Chi affronta oggi la produzione casalinga deve usare estrema cautela nel maneggiare questi composti e le varie fasi richiedono la precisione del vero hacker.

Il microreattore di Jovanovic, sviluppato in collaborazione con l'Oregon Nanoscience and Microtechnologies Institute (ONMI) eliminerà queste lente fasi e forse anche la necessità di un catalizzatore.

"Quando avremo sviluppato la metodica e la macchina, nessuno più farà il biodiesel in altra maniera," continua l'entusiasta Jovanovic. Il dispositivo è piccolo, ma promette di essere economico e modulare, per adeguarsi al volume richiesto.

Sono in molti a sostenere che una produzione di energia in micro-centrali potrebbe ridurre notevolmente il problema energetico, come risulta anche dalle discussioni nel forum dell'Olimpo Informatico (vedi anche qui e qui).

L'auto-produzione di energia creerebbe degli utilizzatori più competenti e consapevoli, e sposterebbe notevolmente il potere decisionale ed economico verso il basso. In sintesi, potrebbe essere un caposaldo di un'economia aperta e condivisa, in cui gli utenti potrebbero essere protagonisti e non delle mucche da mungere.

In assenza di alternative praticabili, finora ci si è concentrati sull'energia solare, producibile con impianti fotovoltaici, il cui eccesso può essere messo in rete senza costi di trasporto. Ma una diffusione massiccia di queste macchine potrebbe spostare l'ago della bilancia energetica a favore delle biomasse.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Commenti all'articolo (2)

bio carburante casalingo Leggi tutto
30-4-2006 15:06

{Emi}
si, ma... Leggi tutto
30-4-2006 14:49

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Recenti scoperte genetiche affermano che l'invecchiamento è controllabile e quindi potremo vivere tutti più a lungo. Cosa ne pensi?
E' una grande scoperta, sono contento di vivere più a lungo.
L'importante è poter vivere bene e in salute.
Trovo che la genetica si stia spingendo oltre i limiti umani.
Significa che dovremo tutti lavorare più a lungo e andare in pensione più tardi.
Questo contribuirà al sovraffollamento del pianeta.

Mostra i risultati (6116 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 18 aprile


web metrics