Vitaminic e Buongiorno: un punto di vista critico

La parola a Massimo Mantellini, uno dei più indipendenti osservatori del Web.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-02-2003]

Massimo Mantellini, editorialista di Punto Informatico, è uno degli osservatori delle vicende del Web e della new economy più indipendenti e liberi. Dopo l'intervista a Gianluca Dettori di Vitaminic e dopo l'annuncio della fusione con Buongiorno, gli abbiamo posto qualche domanda sugli stessi temi.

ZN: Gianluca Dettori sostiene che la musica on line a pagamento può essere ancora un business vincente. Tu cosa ne pensi?

Massimo Mantellini: Credo che sia vero. Ma credo alla stessa maniera che sia una prospettiva per un futuro non prossimo. Forse l'errore di Vitaminic e di altri in questi anni è stato quello di avere avuto una fiducia eccessiva in una accelerazione dei cambiamenti dettati dallo sviluppo tecnologico.

Non è pensabile vendere musica in rete se contemporaneamente le grandi major che controllano il mercato fanno di tutto perché ciò non avvenga. E' un po' come cercare di risalire il fiume in piena remando con un cucchiaino.

In altre parole deve prima cercare di consolidarsi ed essere accettato il concetto che la disintermediazione avvicinerà gli artisti al loro pubblico e che questo richiede un ripensamento radicale dei meccanismi e dei ruoli della distribuzione musicale.

Ma se gli intermediari che oggi controllano il mercato non hanno alcuna intenzione di compiere nemmeno mezzo passo indietro il business di chi vende musica in rete è secondo me morto prima di nascere.

Quanto invece all'idea di costruire una community di artisti poco conosciuti che rendono disponibili in rete i loro brani mi pare una cosa fattibilissima ma dalla quale sia comunque difficile cavarci soldi. Mi sbaglierò.

ZN: Buongiorno.it ha lanciato come mass-media di successo in Italia la newsletter abbinata all'e-mail marketing? Cosa ne pensi del futuro di questo business on line?

Massimo Mantellini: Sono sempre stato molto critico nei confronti di Buongiorno, per mille ragioni. Mi sembra di vedere che non casualmente gli affari degli operatori del marketing si stiano silenziosamente allontanando dalla rete Internet per rivolgersi a mercati meno selettivi come quello della telefonia mobile.

O per lo meno così spero. Forse le ragioni di questa tardiva illuminazione sono quelle che su Internet non si può prescindere da un rapporto autenticamente fiduciario fra fornitore di servizi ed utente.

In questo la rete è certamente un laboratorio di evoluzione e modernità senza pari poiché le possibilità di scelta e controllo nelle mani degli utenti sono enormemente più potenti che su altri media.

ZN: Quindi la fusione Buongiorno-Vitaminic come la vedi?

Massimo Mantellini: Se devo essere sincero non ne capisco molto. Ho come l'impressione che molto di quanto è accaduto rimanga nella sola cognizione di quanti lo hanno architettato. Certo le motivazioni che leggo nei comunicati stampa mi paiono discretamente fantasiose ma è solo un'impressione.

Però se è vero come ho letto da qualche parte che sia a Vitaminic che a Buongiorno "gli umori sono alle stelle" non posso che complimentarmi. Anche se mi sembra di aver capito fra le righe che, fra un'euforia e l'altra, a Vitaminic ci saranno tagli occupazionali.

Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita. Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui sotto, inserire un commento (anche anonimo) o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Pier Luigi Tolardo

Commenti all'articolo (1)

Edoardo Dezani
vitaminic sopravvive, buongiorno si espande Leggi tutto
14-2-2003 09:31

La liberta' di parola e' un diritto inviolabile, ma nei forum di Zeus News vige un regolamento che impone delle restrizioni e che l'utente e' tenuto a rispettare. I moderatori si riservano il diritto di cancellare o modificare i commenti inseriti dagli utenti, senza dover fornire giustificazione alcuna. Gli utenti non registrati al forum inoltre sono sottoposti a moderazione preventiva. La responsabilita' dei commenti ricade esclusivamente sui rispettivi autori. I principali consigli: rimani sempre in argomento; evita commenti offensivi, volgari, violenti o che inneggiano all'illegalita'; non inserire dati personali, link inutili o spam in generale.
E' VIETATA la riproduzione dei testi e delle immagini senza l'espressa autorizzazione scritta di Zeus News. Tutti i marchi e i marchi registrati citati sono di proprietà delle rispettive società. Informativa sulla privacy. I tuoi suggerimenti sono di vitale importanza per Zeus News. Contatta la redazione e contribuisci anche tu a migliorare il sito: pubblicheremo sui forum le lettere piu' interessanti.
Sondaggio
Quale di questi comportamenti ritieni che sia da evitare in assoluto?
Essere fuori sincrono: quando voce, tono, ritmo, posizione e movimenti non comunicano la stessa cosa si genera confusione e si viene ritenuti poco affidabili o sinceri.
Gesticolare eccessivamente: fare ampi gesti con le mani oppure giocare per esempio con i capelli o il telefono comunica insicurezza.
Tenere un'espressione neutra: la mancanza di un feedback dato dall'espressione facciale fa pensare all'interlocutore che l'argomento non interessi.
Evitare il contatto visivo: non guardare l'altro negli occhi comunica una sensazione di debolezza e lascia pensare che si stia nascondendo qualcosa.
Sbagliare la stretta di mano: non deve essere né troppo debole né troppo forte, o genererà in entrambi i casi un'impressione errata (servilismo o aggressività).
Inviare segnali verbali e non verbali opposti: se l'espressione facciale è opposta a ciò che le parole dicono, l'interlocutore non si fiderà.
Non sorridere: il sorriso comunica sicurezza, apertura, calore ed energia, e spinge a sorridere di rimando. Ugualmente errato sorridere sempre.
Roteare gli occhi: è un segno di frustrazione, esasperazione e fastidio; comunica aggressività.
Usare il cellulare durante una conversazione: lascia pensare che l'argomento non interessi e sia certamente meno importante dell'oggetto tra le mani.
Incrociare le braccia: l'interlocutore penserà che siamo sulla difensiva. Inoltre, se le mani non sono in vista crederà che abbiamo qualcosa da nascondere.

Mostra i risultati (1706 voti)
Aprile 2024
L'algoritmo di ricarica che raddoppia la vita utile delle batterie
Hype e Banca Sella, disservizi a profusione
Falla nei NAS D-Link, ma la patch non arriverà mai
La navigazione in incognito non è in incognito
Le tre stimmate della posta elettronica
Amazon abbandona i negozi coi cassieri a distanza
Marzo 2024
Buone azioni e serrature ridicole
Il piano Merlyn, ovvero la liquidazione di Tim
Falla nelle serrature elettroniche, milioni di stanze d'hotel a rischio
L'antenato di ChatGPT in un foglio Excel
La valle inquietante
La crisi di Tim e la divisione sindacale
La fine del mondo, virtuale
WhatsApp e Messenger aprono agli altri servizi di chat
Permainformatica
Tutti gli Arretrati
Accadde oggi - 19 aprile


web metrics