Termine ultimo per le trattative tra la casa di Redmond e il Ministero della Giustizia.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 30-03-2000]
Dopo aver convinto il giudice Jackson a rinviare di dieci giorni l'emissione della sentenza sul processo antitrust che la vede coinvolta, Microsoft sta cercando di stilare una nuova proposta di intesa che contenga concessioni maggiori di quelle già presenti nel documento inviato venerdì scorso (vedi ZEUS news n. 063 del 27 marzo).
Intanto il mediatore delle trattative, Richard Posner, ha emanato un roboante documento in cui, riassumendo le posizioni delle parti, fissa per il prossimo mercoledì la fine del tempo utile per continuare a trattare, e stabilisce che se il Ministero di Giustizia e Microsoft firmeranno un accordo, i procuratori generali degli Stati implicati nel caso avranno solo due giorni per esaminarlo e ratificarlo.
Tutto ciò ha provocato ovviamente le critiche dei procuratori dei 19 Stati aderenti al processo, che si sono sentiti di fatto esclusi dalle trattative. Secondo un editoriale del Los Angeles Times, questa è l'ennesima prova che, nel campo dell'accusa, il potere di decisione è ormai solamente in mano a Joel Klein, prcuratore generale dell'Antitrust Division, da sempre fautore della linea dura contro Gates.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
sotto o segnalare un refuso.
|
|
|
||
|