eBook a 99 centesimi, il giusto prezzo?

Se i libri costassero come gli MP3, le vendite decollerebbero. Ma le case editrici opporranno resistenza.



[ZEUS News - www.zeusnews.it - 20-03-2011]

eBook a 99 centesimi Joe Konrath

Si possono elencare molte differenze tra gli e-book e i libri di carta, ma una cosa in comune i due formati l'hanno ancora in comune: il prezzo.

Nonostante la versione elettronica non debba essere stampata né trasportata fino in libreria, per l'acquirente la differenza di prezzo rispetto alla controparte materiale spesso è quasi impercettibile, se si guardano i libri delle case editrici.

Eppure gli ebook, se costassero di meno, venderebbero molto di più.

A provare che non si tratta soltanto di una teoria c'è l'esperienza dello scrittore indipendente Joe Konrath che, inizialmente, aveva messo il proprio romanzo The List in vendita su Amazon a 2,99 dollari, vendendone circa 40 copie al giorno.

Tutto è cambiato quando Konrath ha deciso di abbassare il prezzo a 99 centesimi: all'improvviso le vendite sono schizzate verso l'alto, arrivando a 800 al giorno e facendo raggiungere al libro in due settimane il trentacinquesimo posto nella classifica dei 100 libri più venduti . Oggi, solo tre giorni dopo, è già diciannovesimo.

Lo scrittore ha una spiegazione per tutto ciò. "Al giorno d'oggi" - spiega - "il pubblico vede un libro in vendita a 9,95 dollari e si ferma. Non è una vendita automatica. E non lo è perché chi vede in vendita un e-book a un prezzo che è dieci volte quello reale pensa che debba valerlo tutto. E così si ferma. Ed è in questa pausa che noi, autori indipendenti, otteniamo il nostro vantaggio, perché offriamo un valore incredibili".

Kevin Kelly, fondatore di Wired, ritiene che la direzione che l'editoria prenderà nel prossimo futuro sia ormai segnata: entro cinque anni tutti gli e-book dovranno costare 99 centesimi.

Kelly ha fatto qualche conto e, considerato che Amazon versa all'autore il 70% dell'incasso per i libri che costano più di 1,99 dollari e il 35% di quelli che costano di meno (ma vendono di più), e che in media le royalty per chi pubblica con una casa editrice fruttano un dollaro a copia, ha concluso che per uno scrittore non c'è differenza tra affidarsi a un editore e autoprodursi. Per chi acquista libri, però, la differenza è enorme.

"Non credo che gli editori siano pronti per una tale discesa dei prezzi" sostiene Kelly. "Sembra una follia, una minaccia all'esistenza. Ma è inevitabile".

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Commenti all'articolo (ultimi 5 di 20)

1€ è troppo poco, dietro c'è il lavoro dello scrittore e la casa editrice i singoli mp3 vengono venduti a 1€ ma l'album a 5, 7, 9 o anche di più ecco, il libro lo vedo più come un album in termini di lavoro e costo di vendita
23-8-2013 17:23

Attualmente diversi ebook sono offerti a "prezzi promozione" (1-3 euro) per il semplice motivo che si vuole invogliare la gente a comperare i lettori di ebook - perché ovviamente non esiste che possano costare così poco. Certo, molti nuovi autori pensano che gli ebook gli consentiranno di intascare direttamente tutto il prezzo... Leggi tutto
21-11-2012 22:53

non può esserci lo stesso rapporto "1 canzone : 1 libro" gli ebook dovrebbero costare al massimo 5 euro, un album digitale arriva fino a 10 euro se non sbaglio
25-10-2012 11:20

Sono d'accordo, l'ebook sarà comodo ho provato solo una volta per ora ma non può battere il libro di carta per comodità di lettura e accesso. Per un romanzo 3-4€ secondo me è il prezzo giusto purchè senza drm o cmq con un drm poco limitante e che non mi costringa a sw proprietari o a salti mortali ogni volta che uso un pc diverso,... Leggi tutto
20-10-2011 20:06

a me piacciono molto anche gli audiolibri! Non so voi cosa ne pensiate... Anche qui, però, il prezzo è un po' altino... siamo sulle 12 euro... e anche per me, se si diminuisse un po', ci sarebbe un incremento delle vendite... Sapete che storia andare al lavoro con una storia in sottofondo nell'Ipod?!
20-10-2011 18:28

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