La polizia ha arrestato un uomo che si faceva inviare video hot da adolescenti e poi chiedeva denaro per non diffonderli in Internet.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 31-01-2011]
Un trentenne di Ventimiglia è finito in manette e ora deve fronteggiare tre capi d'accusa molto gravi: estorsione, sostituzione di persona e detenzione di materiale pedopornografico.
Si è infatti iscritto a Facebook con un'identità falsa e in questo modo ha ottenuto la fiducia di alcune adolescenti di tredici e quattordici anni. È poi riuscito anche a farsi inviare da almeno una di loro un video hot.
Dopo averlo ottenuto l'uomo ha preso a ricattare la sua vittima, chiedendo 50 euro per non divulgare i contenuti "compromettenti", che sono stati trovati nel PC durante la perquisizione seguita all'arresto insieme ad altro materiale dello stesso tenore. L'articolo continua sotto
Gli agenti hanno fermato il trentenne quando questi ha incontrato in un bar l'adolescente ricattata, che era lì per consegnarli il denaro in una busta.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|
OXO