Un'indagine dell'Hadopi svela che il 49% degli utenti scarica illegalmente opere coperte dal diritto di autore.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 01-02-2011]
L' Hadopi, l'Alta Autorità per la Protezione della Proprietà Intellettuale, ha presentato un'inchiesta realizzata tra il 25 ottobre e il 4 novembre 2010 su un campione di 2.687 internauti con più di 15 anni.
Scopo della ricerca era conoscere i comportamenti abituali dei francesi che navigano in Internet, particolarmente in relazione alla pirateria.
Il 49% degli intervistati ha ammesso di scaricare illegalmente film o musica: il 36% lo fa occasionalmente, il 13% regolarmente. <è> Il 38% rientra tra i "pirati" ormai da almeno 3 anni, mentre il 29% da meno di 6 mesi; l'identikit del "pirata-tipo" mostra un uomo con un'età che vai dai 15 ai 39 anni.
Gli usi illegali di Internet riguardano per il 64% lo streaming, per il 42% il peer to peer, per il 37% l'accesso a siti come Rapidshare.
Alla fine del 2010 l'Hadopi, forte di una struttura composta da circa 40 persone, aveva già inviato 70.000 messaggi di avvertimento.
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