L'azienda accusa fail0verflow di violazione di copyright e frode informatica.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-01-2011]
Sony ha deciso di agire contro gli hacker di fail0verflow, il gruppo che ha scardinato le difese della PlayStation 3 ottenendo l'accesso alle chiavi private.
L'azienda giapponese ha incaricato i propri avvocati di avviare un contenzioso legale, accusando gli hacker di "violazione del diritto d'autore e frode informatica" e cercando di bloccare la diffusione del firmware modificato da uno di loro per integrare le chiavi.
I fail0verflow si erano decisi ad agire dopo che Sony aveva eliminato la possibilità di far girare Linux sulla console; il sistema da loro scoperto tuttavia può servire anche per utilizzare giochi non originali, ed è questo che preoccupa l'azienda.
Il gruppo si è anche espresso, tramite il proprio sito, contro chi usa illegalmente il software: "Non abbiamo mai scusato, supportato, approvato o incoraggiato la pirateria dei videogiochi. Non abbiamo pubblicato alcuna chiave. Non abbiamo pubblicato alcun codice appartenente a Sony, né codice derivato da codice di Sony".
È infine possibile, e anche probabile, che Sony presto rilasci un nuovo aggiornamento del firmware per ripristinare le protezioni della propria console.
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