La pagina con 350.000 contatti scompare senza alcuna spiegazione. Subito si pensa alla censura, ma dopo qualche ora la pagina riappare.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 13-12-2010]
È durato un paio d'ore - ed è ancora privo di spiegazione - il blackout della pagina su Facebook del Popolo Viola.
Poco dopo le 14 di oggi il social network ha infatti chiuso la pagina del movimento e bloccato gli account dei tre amministratori senza fornire alcuna spiegazione; due ore più tardi la pagina è tornata, e ancora si aspetta di conoscere le motivazioni che stanno dietro a quanto è successo.
Il Popolo Viola, sul proprio sito, parla di "atto illiberale" condotto proprio nel momento più significativo della campagna di informazioni sul voto di fiducia al governo che ci sarà domani. L'articolo continua sotto
Il sito non usa mezzi termini e definisce Facebook "strumento dei regimi" mentre il portavoce, Gianfranco Mascia, parla di "atto di censura".
Mascia ha spiegato che la pagina sul social network, che conta quasi 350.000 fan, è "il più importante strumenti di connessione" del movimento e il fatto che la chiusura sia avvenuta alla vigilia della manifestazione prevista per domani suona quantomeno sospetto.
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