Nuovo logo, nuove funzionalità e nuovo aspetto. Il social network di Murdoch cambia e punta sulla condivisione di musica, video e giochi.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 28-10-2010]
MySpace si rinnova completamente per cercare, se non proprio di tornare ai fasti del passato, di fermare l'emorragia di utenti (e il conseguente calo dei profitti) che lo sta colpendo.
Diventato da re dei social network a terzo incomodo - dietro a Facebook e Twitter - il social network di News Corp gioca un'ultima carta cercando di conquistare la cosiddetta Generazione Y, ovvero i potenziali utenti tra i 13 e i 35 anni.
Mike Jones, CEO di MySpace, spiega che il cambiamento è anche nella definizione di quello che è oggi il sito: "Offriamo intrattenimento sociale, non un social network".
Gli utenti vedranno apparire i cambiamenti a poco a poco e la transizione sarà completata entro la fine di novembre.
La versione che debutta ora è più ordinata e meno confusa di quella che l'ha preceduta, e vede un restringimento nel numero di possibilità offerte ai propri utenti, a partire da un numero più contenuto di template (da 152 a 7) alle tre diverse tipologie di home page: vista elenco (tradizionale), vista griglia (modellata su un magazine) e vista play (un formato video che consente agli utenti di vedere e gestire gli aggiornamenti a schermo intero).
In aggiunta alle nuove funzionalità - che vanno dagli argomenti agli hub di contenuti, dallo stream personalizzato basato sulle abitudini degli utenti all'introduzione dei curatori, utenti particolarmente attivi che rivestiranno una certa importanza nell'indirizzare i gusti - presto debutterà una versione mobile del sito.
Mike Jones spiega come quello che avverrà nei prossimi giorni sia soltanto il primo passo di una trasformazione completa, parte di un progetto più ampio che darà a MySpace quell'identità forte che nel tempo aveva perso.
Sarà anche l'ultima chiamata per quello che un tempo era il re dei social network e l'ultima possibilità di tornare indietro per chi l'ha abbandonato in favore di Facebook.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|