L'azienda potrà conservare solo le fotografie ritoccate per rendere irriconoscibili le persone e dovrà distruggere gli originali subito dopo l'uso. Google ha acconsentito.
[ZEUS News - www.zeusnews.it - 16-06-2009]
Le immagini pubblicate su Google Street View, prima di diventare visibili, vengono processate da un software che automaticamente riconosce i volti e le targhe automobilistiche al fine di offuscarli: in questo modo si salvaguarda la privacy dei soggetti fotografati.
L'Unione Europea - e in particolare il gruppo di lavoro istituito dall'articolo 29 della direttiva sulla protezione dei dati personali - si è però accorta che esistono anche le foto originali in cui i particolari non sono offuscati, e che tali foto sono verosimilmente nella mani di Google.
L'azienda sostiene che la loro conservazione è fondamentale per correggere gli errori: il software che sfuoca le facce è sì preciso ma non infallibile. Non sono rari i casi di "falsi positivi" (parti di fotografie offuscate senza che ciò fosse necessario) e, quando questo succede, gli originali sono l'unica via per porre rimedio.
Nonostante la cosa crei qualche problema, Google ha accettato di obbedire a questa così come a un'altra richiesta, sempre avanzata dal Gruppo di lavoro: indicare dove e quando le Googlecar passeranno a scattare nuove fotografie.
L'azienda proverà a ottemperare, ma non sarà facile: "può essere difficoltoso dire esattamente dove e quando si troveranno le nostre auto; siamo influenzati da diverse cose al di fuori del nostro controllo, come le condizioni meteorologiche e di luminosità" ha dichiarato Peter Fleischer, consigliere globale di Google per la privacy.
Inoltre - ha concluso Fleischer - gli autisti si basano sulla propria esperienza per decidere quando passare in una determinata strada, cercando di evitare le condizioni di traffico peggiori e tenendo in considerazione altri fattori locali.
Se questo articolo ti è piaciuto e vuoi rimanere sempre informato con Zeus News
ti consigliamo di iscriverti alla Newsletter gratuita.
Inoltre puoi consigliare l'articolo utilizzando uno dei pulsanti qui
sotto, inserire un commento
(anche anonimo)
o segnalare un refuso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA |
|
|
||
|